AREA DI PRODUZIONE: |
L’origine della denominazione risale all’epoca della dominazione Araba-Normanna, che divise la Sicilia in tre giustizierati detti Valli: Val di Mazara, Val di Noto e Val Demone. |
TERRITORIO DI PRODUZIONE: |
Tutti i comuni della provincia di Palermo e provincia di Agrigento |
VARIETA’: |
Cerasuola, Nocellara del Belice, Biancolilla, Giarraffa |
CARATTERISTICHE AL CONSUMO: |
Colore: giallo oro con sfumature di verde intenso;
Odore: di fruttato e a volte anche di mandorla; Sapore: fruttato, vellutato con retrogusto dolce; Punteggio minimo al Panel test: > 6,5; Acidità massima totale espressa in acido oleico, in peso, non eccedente grammi 0,5 per 100 grammi di olio; Numero perossidi: < 11 K232: < 2,10 K270: < 0,15 Delta K: < 0,005 Acido linolenico: < 0,9% Acido linoleico: < 10% |
IMMISSIONE AL CONSUMO: |
Il nome della denominazione di origine controllata “Val di Mazara” deve figurare in etichetta in caratteri chiari, indelebili con colorimetria di ampio contrasto rispetto al colore dell’etichetta e tale da poter essere nettamente distinto dal complesso delle indicazioni che compaiono in etichetta. I recipienti in cui è confezionato l’olio di oliva extravergine “Val di Mazara” ai fini dell’immissione al consumo non devono essere di capacità superiore a litri 5 in vetro o in banda stagnata. È obbligatoria l’indicazione in etichetta dell’anno della campagna oleicola di produzione delle olive da cui l’olio è ottenuto. È un olio indicato per i condimenti di insalate, carne, piatti a base di pesce. |
foodtoursicily
Nessun Commento
foodtoursicily
Nessun Commento
foodtoursicily
Nessun Commento
foodtoursicily
Nessun Commento
foodtoursicily
Nessun Commento
foodtoursicily
Nessun Commento
foodtoursicily
Nessun Commento
foodtoursicily
1 Commento
Lascia un commento