Festa religiosa in onore della Madonna dell’Alto, sulla cima del monte San Salvatore, a Castellana Sicula. Pellegrinaggio dei devoti a piedi scalzi al Santuario.

Festa religiosa, molto suggestiva, quella che si svolge a Castellana Sicula (Palermo), la prima domenica di luglio sulla cima del monte San Salvatore, a quota 1918 metri, la festa della Madonna dell’Alto. Molti sono i devoti che accedono al Santuario piedi scalzi lungo ripidi sentieri, ma sempre più numerosi sono quelli che salgono su auto fuoristrada lungo una pista sterrata costruita a fine anni Settanta.

Due sono i pellegrinaggi che si compiono al santuario nel corso dell’anno: la prima domenica di luglio e il 15 di agosto. Già nei giorni precedenti i fedeli percorrono i sentieri che, dai centri abitati, inerpicandosi per la montagna, conducono al santuario e alcuni, per chiedere una grazia o per grazia ricevuta, affrontano scalzi il pellegrinaggio con difficoltà legate alle asperità del terreno.

 Secondo la tradizione chi si reca per la prima volta al santuario, prima di affrontare l’ultima salita, deve raccogliere un sassolino con le labbra, tenendo le mani dietro la schiena; giunto in chiesa, il sasso immerso nell’acqua benedetta fino al termine della Messa, custodito gelosamente, proteggerà il fedele. Nel giorno della festa, una processione percorre i sentieri esistenti attorno al santuario e dopo la processione la tradizione prevede colazione al sacco e braci all’aperto.